Dietro lo scatto - La forza della vita e dell'amore
date » 02-08-2023 10:24
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italiano / english
Firenze, Ponte Santa Trinita - La grande bellezza e la straordinaria forza.
Adoro questa fotografia, e’ straordinaria.
Non perché l’abbia fatta io, avrebbe potuto farla chiunque e con qualunque mezzo e sarebbe stata straordinaria lo stesso.
Stavo camminando distrattamente, stanco e accaldato, per il centro della “mia” Firenze certo che fotograficamente quella giornata poteva anche ritenersi conclusa.
Il Ponte Santa Trinita è sempre affollato da turisti perché e’ il punto ideale per il selfie di rito con sullo sfondo la meraviglia del Ponte Vecchio.
Mi diverte molto vedere come le persone, che sovente provengono da paesi molto lontani, interagiscono con le ineguagliabili bellezze del nostro Bel Paese.
Le osservo nella loro affannosa ricerca della posa più suadente, talvolta ardita, per dare testimonianza del loro passaggio in uno dei luoghi più suggestivi del mondo.
E mentre si aggiustano capelli, sollevano gambine e arricciano boccucce in atteggiamenti sbarazzini, sono ignare che in quel preciso momento ce qualcuno che le osserva dal rettangolo di un frame nell'attesa di cogliere quell'attimo decisivo in cui immortalare e cosegnare all'eternità un'espressione particolare o un particolare taglio di luce.
Quando mi sono quindi trovato di fronte a questa scena sono rimasto a bocca aperta.
Non ho capito subito che la modella, una giovanissima orientale con un sorriso dolce e illuminato dai riflessi dello sfavillante abito rosso, fosse priva di entrambe le gambe!!!
Si muoveva con naturalezza in su e in giù per la balaustra del ponte facendo leva sulle mani e, una volta in posa, elargiva radiosi sorrisi all’indirizzo del suo compagno intento a farle un vero e proprio book fotografico.
Li ho osservati commosso e ammirato per diversi minuti, e in questi frangenti mi chiedevo quante persone, in quelle condizioni, fossero in grado di trovare ancora la gioia di vivere che vedevo negli occhi della cinesina.
Di fronte a handicap molto meno gravi di solito ci si abbatte credendo che la vita sia finita e che l’unica cosa che si può fare è quella di cedere all'autocommiserazione e alla depressione.
Invece avevo davanti agli occhi una ragazza giovane e bella, che si sentiva orgogliosamente tale, che di fronte al suo grave problema ha scelto di vivere nella normalità, senza precludersi la possibilità di viaggiare da una parte all’altra del mondo e, sopratutto, senza rinunciare a sentirsi donna.
A completare questo meravigioso quadro della vita c'era quest'uomo, felice, sorridente, innamorato della sua donna, nonostrante tutto, nonostante tutti.
Mi sono avvicinato e, con gli occhi lucidi, gli ho detto “complimenti”.
Non credo mi abbiamo capito.
Mi guardavano e ridevano.
Mi sono allontanato dopo aver rubato qualche istantanea di quella gioia di vivere che ha reso migliore anche la mia esistenza.
W la vita, sempre!!!
Firenze, Ponte Santa Trinita - La grande bellezza e la straordinaria forza.
Adoro questa fotografia, e’ straordinaria.
Non perché l’abbia fatta io, avrebbe potuto farla chiunque e con qualunque mezzo e sarebbe stata straordinaria lo stesso.
Stavo camminando distrattamente, stanco e accaldato, per il centro della “mia” Firenze certo che fotograficamente quella giornata poteva anche ritenersi conclusa.
Il Ponte Santa Trinita è sempre affollato da turisti perché e’ il punto ideale per il selfie di rito con sullo sfondo la meraviglia del Ponte Vecchio.
Mi diverte molto vedere come le persone, che sovente provengono da paesi molto lontani, interagiscono con le ineguagliabili bellezze del nostro Bel Paese.
Le osservo nella loro affannosa ricerca della posa più suadente, talvolta ardita, per dare testimonianza del loro passaggio in uno dei luoghi più suggestivi del mondo.
E mentre si aggiustano capelli, sollevano gambine e arricciano boccucce in atteggiamenti sbarazzini, sono ignare che in quel preciso momento ce qualcuno che le osserva dal rettangolo di un frame nell'attesa di cogliere quell'attimo decisivo in cui immortalare e cosegnare all'eternità un'espressione particolare o un particolare taglio di luce.
Quando mi sono quindi trovato di fronte a questa scena sono rimasto a bocca aperta.
Non ho capito subito che la modella, una giovanissima orientale con un sorriso dolce e illuminato dai riflessi dello sfavillante abito rosso, fosse priva di entrambe le gambe!!!
Si muoveva con naturalezza in su e in giù per la balaustra del ponte facendo leva sulle mani e, una volta in posa, elargiva radiosi sorrisi all’indirizzo del suo compagno intento a farle un vero e proprio book fotografico.
Li ho osservati commosso e ammirato per diversi minuti, e in questi frangenti mi chiedevo quante persone, in quelle condizioni, fossero in grado di trovare ancora la gioia di vivere che vedevo negli occhi della cinesina.
Di fronte a handicap molto meno gravi di solito ci si abbatte credendo che la vita sia finita e che l’unica cosa che si può fare è quella di cedere all'autocommiserazione e alla depressione.
Invece avevo davanti agli occhi una ragazza giovane e bella, che si sentiva orgogliosamente tale, che di fronte al suo grave problema ha scelto di vivere nella normalità, senza precludersi la possibilità di viaggiare da una parte all’altra del mondo e, sopratutto, senza rinunciare a sentirsi donna.
A completare questo meravigioso quadro della vita c'era quest'uomo, felice, sorridente, innamorato della sua donna, nonostrante tutto, nonostante tutti.
Mi sono avvicinato e, con gli occhi lucidi, gli ho detto “complimenti”.
Non credo mi abbiamo capito.
Mi guardavano e ridevano.
Mi sono allontanato dopo aver rubato qualche istantanea di quella gioia di vivere che ha reso migliore anche la mia esistenza.
W la vita, sempre!!!
